L’assertività è definibile come quella capacità dell’individuo di poter esprimere efficacemente i propri sentimenti, scegliendo un modo idoneo di comportarsi in una specifica situazione, contraddistinguendo il proprio atteggiamento con autostima e sicurezza delle proprie idee e delle proprie azioni. In sintesi, l’assertività è un approccio che consente all’individuo di gestire in maniera costruttiva ed efficiente le proprie relazioni interpersonali. Ma come diventare più assertivi, e fare in modo che questa qualità migliori la nostra capacità di comunicazione?

Iniziamo con il ricordare che l’assertività non è affatto una caratteristica “assoluta” o “costante”. Pertanto, ne deriva che in alcune situazioni e in alcuni periodi possiamo essere più assertivi, e in altri meno assertivi. Dunque, si tratta di una qualità un po’ incostante, che può comunque essere stabilizzata e migliorata con il tempo, e con un po’ di esercizio. Ma quali sono i requisiti di un individuo che desidera poter porre in essere un buon comportamento assertivo?

Tra le principali determinanti, ricordiamo che per poter formulare un comportamento evidentemente assertivo occorre avere un discreto livello di autostima e di immagine di sé, con buone capacità comunicative nelle relazioni interpersonali, e una soddisfacente libertà espressiva. Per poter essere efficacemente assertivi occorre inoltre avere la capacità di fornire risposte alle richieste e alle critiche, gestire conflitti, fornire e ricevere apprezzamenti.

Dalle righe che precedono, ne emerge che l’autostima è il carburante necessario per poter iniziare a sviluppare una buona condotta assertiva: iniziate dunque a volervi bene, a pensare di valere e di essere sicuri delle proprie scelte e delle proprie azioni. Iniziate ad assumervi responsabilità che vi permettano di poter essere soddisfatti. Cercate inoltre di rimuovere tutti quegli inconvenienti che tipicamente sono sottostanti una bassa autostima: tra i principali, ricordiamo la timidezza, la frustrazione e i sensi di colpa, la rabbia e gli atteggiamenti aggressivi, la gelosia, la paura, l’invidia, l’imbarazzo, la sensazione di essere stanchi e inadeguati.

Nei prossimi giorni torneremo sull’argomento in maniera più approfondita. Per il momento, però, vogliamo lasciarvi con un piccolo esercizio che migliorerà fin da subito la vostra assertività: sviluppate la vostra capacità di ascolto, ripudiando la tendenza a esprimere continuamente giudizi, manifestandoli verbalmente e non verbalmente. Cercate invece di sviluppare una sensazione di apertura nei confronti del vostro interlocutore, abituandovi a fornirgli la giusta considerazione, e cogliendo la prospettiva dell’interlocutore, cercando di assumere il suo punto di vista.